Cara vita fatta a mano casa bags Fashion Week Autunno 2010: Alexander Wang

Fashion Week Autunno 2010: Alexander Wang

Qualcuno ricorda un piccolo film chiamato The Craft, una storia di quattro streghe adolescenti goth-y e snarky e i compagni di classe che odiavano? Devi ripensare a quasi 15 anni, fino a un momento in cui ero solo un due che esplorava il mio fiorente amore per i vestiti neri che sono venuto ad abbracciare ora, in questo momento successivo della mia vita. Non ho avuto problemi sociali a scuola, ma ho adorato l’idea di essere disaffezionato e frainteso. Sembrava che tutte le persone più belle fossero, almeno nei film, e sembrava anche qualcosa di abbastanza facile da cercare. Ovviamente, ho adorato il mestiere.

Alexander Wang afferma che la sua collezione autunno/inverno 2010 è stata ispirata dai Masters of the Universe di Wall Street, ma penso che avrebbe potuto essere segretamente un fan di una certa congrega anche di prestigiature degli anni ’90. Le uniche cose che questa collezione mancavano erano le bretelle e Fairuza Balk.

E davvero, in base allo stile, sembra che la signora Balk avesse le mani goth/grunge dappertutto. Tutti i modelli erano pochi giorni dopo il loro ultimo lavaggio dei capelli, e gli occhi dall’aspetto affondato e le guance vuote lo facevano sembrare che fosse passato tanto tempo dall’ultimo pasto o pisolino.

Per quanto riguarda la collezione stessa, includeva un sacco di adattamento decostruito, gessati e tweed – Wall Street con un tocco punk significativo. Saremmo resili, tuttavia, di non sottolineare tutti i tocchi incredibilmente degli anni ’90: mini zaini, medi nudi, calze al ginocchio, velluto. Dato che l’industria della moda ha già fatto nostalgia per ogni decennio fino agli anni ’80, ha senso solo che gli anni ’90 sarebbero i prossimi e sembra che Wang sia uno dei primi progettisti che inaugurano la tendenza. A un prezzo accessibile e in colori neutri, sono sicuro che vedremo molta collezione su fashionistas il prossimo autunno. Mi piace? Bene, in un certo senso-mi ricorda la mia giovinezza di aspirante, dopo tutto.

Foto via style.com.

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